Descrizione
Il metodo di lavorazione adottato all’interno dello storico laboratorio artigianale Somma si basa esclusivamente sull’uso di grano duro trasformato in semola, nello specifico a grossa granulometria, con alti valori di glutine e di proteine, al quale si unisce l’acqua proveniente dalle antichissime e vicine sorgenti, ottenendo così l’impasto che viene prima gramolato e poi estruso dalla pressa, strumento simbolo della nostra produzione artigianale (produzione propria e limitata).
I formati sono tutti prodotti con la tecnica della “trafilazione”, ovvero la pasta prende forma grazie a matrici forate chiamate “trafile” costruite interamente in bronzo, ed avvitate alla pressa, attraverso le quali si fa passare l’impasto spinto da una vite; ogni singolo formato di pasta risulterà così rugoso in superficie in modo da ben legare col condimento.
Questa fase è seguita da un appropriato e lungo processo d’essiccamento a basse temperature adattato per ogni formato; la pasta è ventilata con aria calda seguita da fasi di riposo durante le quali l’umidità interna si sposta in superficie per poi essere espulsa. Tale procedura avviene fino a quando l’umidità interna raggiunge il 12,5%, momento in cui la pasta si può dire essiccata.
Tutte queste attenzioni, dal tipo di trasformazione della materia prima alle tipiche tecniche di pastificazione artigianale, conferiscono ai nostri formati di pasta profumo, gusto e tenacità, qualità apprezzabili al momento del consumo finale e custodite nell’elegante confezione; proprio la grafica di quest’ultima è stata pensata per esprimere i valori ed i simboli ai quali si ispira la lavorazione del laboratorio di pasta Somma.